Le etichette & il cibo di alta qualità per nostro cane e il nostro gatto - Blog

Le etichette & il cibo di alta qualità per nostro cane e il nostro gatto

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Come faccio a valutare la qualità dei vari alimenti in commercio e scegliere quello migliore per il mio gatto o il mio cane?

Nel nostro precedente post (questo) abbiamo visto quali sono le principali differenze tra cibi di alta qualità e cibi di scarsa qualità, evidenziando i benefici che un cibo di alta qualità ha sul benessere e sulla salute dei nostri animali domestici.
Oggi iniziamo ad analizzare in che modo possiamo valutare correttamente la qualità del cibo per il nostro cane o per il nostro gatto.
Per prima cosa dobbiamo leggere attentamente le informazioni riportate sulle confezioni così da poter individuare le diverse caratteristiche dei cibi disponibili. Infatti, per quanto possano essere graficamente diverse, tutte le confezioni di cibo per animali devono rispettare le direttive della FEDIAF (European Pet Food Industry www.fediaf.org ) e riportare una serie di informazioni che possono esserci molto utili.

Cibo completo o Cibo complementare

Le etichette dei cibi per animali devono riportare la dicitura "cibo completo" o "cibo complementare". I cibi completi contengono, in proporzioni corrette, tutto ciò di cui l’animale ha bisogno, non sarà quindi necessario aggiungere altri alimenti per fargli avere tutti i nutrienti di cui ha bisogno. I cibi complementari, a differenza di quelli completi, non forniscono tutte le sostanze nutritive di cui il tuo cane o il tuo gatto ha bisogno, perciò sarà necessario integrare la sua dieta con un altro cibo, secco, umido o semi-umido.
In linea generale, ad esempio, i “treats” o altri tipi di snack sono spesso indicati come cibo complementare, infatti per quanto possano essere golosi e di alta qualità, non contengono tutti i nutrimenti di cui il tuo animale ha bisogno nella sua dieta.
Per completezza, in alcuni è riportata la dicitura "Cibo Dietetico", questi cibi sono preparati con ricette particolari e sono adatti solo ad animali con specifiche patologie; in genere sono i veterinari a consigliare l’utilizzo di un determinato cibo dietetico, spesso indicando anche una marca particolare.

Età, razza e stile di vita

Sulla confezione è sempre specificato a quale fascia di età il cibo è rivolto, infatti è importante scegliere un cibo che sia adatto all’età del nostro animale in quanto nelle varie fasi della crescita avrà la necessità di ricevere sostanze nutritive diverse sia come tipologia che come quantitativi.
Le fasce di età più comunemente utilizzate sono:

Cani:

• Puppy (Cuccioli)
• Adult (Adulti)
• Senior (Anziani)

Gatti:

• Kitten (Gattini)
• Adult (Adulti)
• Senior (Anziani)

Nota: la fascia di età di appartenenza varia a seconda della razza, sia per i cani che per i gatti.

Alcune aziende differenziano ulteriormente i propri prodotti e sulle confezioni possiamo trovare indicazioni relative allo stile di vita o alla razza per la quale quella particolare ricetta è stata formulata, oppure altre indicazioni come ad esempio “per gatto sterilizzati”, “per la cura della cute e del pelo”, “cibo light”, ecc…

Il "gusto" del cibo e l’ingrediente principale

Sulla parte frontale della confezione, oltre alla marca, è riportato il “gusto” del cibo, cioè quello che lo caratterizza; possiamo trovare indicato un elemento in particolare (ad esempio pollo, manzo, salmone, …) o una combinazione di più elementi (tonno e salmone, manzo e agnello, ecc..).
Il modo in cui il “gusto” è indicato sulle confezioni è molto importante e non può essere scelto a piacimento, infatti la sintassi utilizzata per indicare il “gusto” ha un significato ben preciso (regolamentato dalla FEDIAF).
Vediamo brevemente cosa prevede il regolamento, quali sono le formule utilizzabili per indicare il “gusto” e cosa prevedono:

• La dicitura "con [X]" ( in inglese: with [ X] ):
  prevede che l’ingrediente [X] sia presente per almeno il 4% del totale.
• La dicitura "ricco di [X]" ( in inglese: rich in [X] ):
  prevede che l’ingrediente [X] sia presente per almeno il 14% del totale.
• La dicitura che riporta solo "[X]" (in inglese: [X] oppure "[X] dinner" ):
  prevede che l’ingrediente [X] sia presente per almeno il 26% del totale

La dicitura "al sapore di [X]" o "aromatizzata al [X]" indica invece che l’ingrediente [X ] è presente in quantità inferiore al 4%; se stiamo cercando un cibo di alta qualità meglio evitare tutti i cibi che riportano questa dicitura, in quanto significa che l’ingrediente "principale", quello evidenziato sulla confezione e che dovrebbe dare il suo sapore al cibo, non è praticamente presente, perciò a dare sapore al prodotto sono solo aromi artificiali.

Composizione analitica, ingredienti e additivi

La composizione analitica (o tabella nutrizionale) e la lista degli ingredienti devo obbligatoriamente comparire su tutte le confezioni, solitamente sono “visibili” sul retro dei sacchetti di crocchette o delle scatolette di cibo umido. Diciamo che “visibili” forse non è il termine corretto, infatti queste liste sono spesso stampate con caratteri così piccoli da renderne difficoltosa (se non impossibile) la lettura.
Purtroppo per noi e per i nostri occhi entrambe le liste contengono molte informazioni importanti per valutare correttamente la qualità del cibo che stiamo scegliendo per il nostro gatto o per il nostro cane; quindi con una buona dose di pazienza (e in alcuni casi con l’ausilio di una lente d’ingrandimento) non ci resta che affrontare queste microscopiche liste.

La lista degli ingredienti riporta, appunto, l’elenco di tutti gli ingredienti utilizzati nella preparazione del cibo; il quantitativo di ogni ingrediente presente nella ricetta è espresso in forma percentuale, e gli ingredienti sono elencati in ordine decrescente.
In relazione ai cibi di alta qualità per cani o per gatti come prima voce dell’elenco dovremmo trovare l’ingrediente principale, quello che definisce il gusto del cibo (manzo, pollo, salmone, ecc…) in percentuali dal 26% o superiori.

La composizione analitica riporta invece le sostanze nutritive (proteine, grassi, vitamine, minerali, ecc…) presenti nel cibo, ed assimilabili dall’organismo durante la digestione; le quantità sono anche qui espresse in forma percentuale ed elencate in ordine decrescente.
Quindi in relazione ai cibi di alta qualità per cani e gatti la prima voce della lista saranno le proteine.

Potrebbe essere inoltre presente una (o più di una) lista con la dicitura “additivi”; la voce additivi fa subito pensare a qualcosa di nocivo (conservanti, colorati ed aromi artificiali) e questo può lasciarci perplessi, soprattutto se siamo alla ricerca di un alimento di alta qualità, ma non tutti gli additivi sono dannosi.
Anche negli alimenti di alta qualità sono spesso aggiunti additivi che ne migliorano le caratteristiche e che contribuiscono al benessere dei nostri cani e gatti, come ad esempio l’aggiunta di vitamine, minerali, della taurina (indispensabile per il metabolismo dei gatti), di calcio per lo sviluppo delle ossa, di acidi grassi (omega3 e Omega6) e di altre sostanze.

In un prossimo post tratteremo più nel dettaglio le varie voci che compongono la tabella nutrizionale, la lista degli ingredienti e gli additivi.

Infine, ahimè... il prezzo...

Un ultimo elemento che possiamo in qualche modo considerare per valutare la qualità di un alimento per cani o gatti è il prezzo.
Teniamo sempre ben presente che il prezzo non è garanzia assoluta di qualità, infatti un alimento più costoso di un altro non è per forza di qualità migliore; inoltre la valutazione della qualità in rapporto al prezzo è una questione piuttosto soggettiva.
Dopo aver fatto queste precisazioni, dobbiamo però considerare che ingredienti di alta o buona qualità avranno sicuramente un costo maggiore rispetto ad ingredienti di scarsa qualità; così come saranno più alti i costi di produzione se le lavorazioni ed i controlli sono più meticolosi ed accurati.
Quindi se, come dicevamo, un prezzo elevato non è sempre sinonimo di alta qualità, è anche vero che un alimento di buona o alta qualità non può avere un prezzo eccessivamente basso.

Tanto per chiarire il concetto, se compro un chilo di crocchette che costano come un chilo di cartone… non saranno certo crocchette di alta, buona o anche scarsa qualità, saranno al massimo crocchette di cartone…!!!

Alla prossima!!
Lo staff di mypetMall.net
Jin Paganelli

Nota: come nel precedente post (questo) ho parlato indistintamente di cibo per cani e gatti in quanto le informazioni reperibili sulle etichette sono uguali, che si tratti di cibo per cani (secco, umido o semi-umido) o di cibo per gatti (secco, umido o semi-umido) Questo però non significa assolutamente che cibi per cani e cibi per gatti, anche se di alta qualità, siano equivalenti e intercambiabili. L’organismo e l’apparato digerente del cane è profondamente diverso da quello del gatto; quindi gatti e cani necessitano di nutrienti diversi e in proporzioni differenti, proprio per questo devono essere nutriti con il loro cibo specifico.