Lettiere vegetali & Materie prime

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Lettiera vegetale per gatti, da cosa è composta e come viene prodotta.

Grazie alla collaborazione di Ecopets Italia che ci ha gentilmente fornito i campioni delle materie prime utilizzate nella produzione della lettiera vegetale Catekò possiamo affrontare questo argomento, non per astrazioni generiche, ma esaminando un prodotto reale.
Per cominciare vedremo brevemente quali sono le caratteristiche della lettiera vegetale Catekò; passeremo poi a descrivere le varie materie prime e a che scopo sono utilizzate; infine analizzeremo i passaggi principali del ciclo produttivo della lettiera.

La lettiera vegetale Catekò è una lettiera: ecologica, infatti è prodotta con materiali 100% naturali e provenienti da fonti rinnovabili; agglomerante, in quanto a contatto con un liquido la lettiera forma la cosiddetta "palla" (o "polpetta"); smaltibile nel WC o nei rifiuti umidi, in quanto la sostanza agglomerante che consente alla lettiera di formare la "palla" è solubile in acqua (puoi guardare qui la nostra prova "Lettiere & Smaltimento rifiuti"), inoltre essendo 100% naturale possiamo tranquillamente smaltire la lettiera insieme ai rifiuti umidi (come abbiamo già trattato qui "Lettiere & Raccolta differenziata").

La base della lettiera: le fibre di legno

La base della lettiera vegetale Catekò è composta da fibre di legno, principalmente faggio e abete, ottenute riutilizzando il materiale scartato in altre lavorazioni (es. segherie) in cui si utilizza legno non trattato, è importante che il legno non sia trattato per evitare anche solo la minima presenza di sostanze estranee (colle, vernici, solventi, ecc …). Inoltre il legno utilizzato nella produzione delle lettiere vegetali Catekò proviene da fonti certificate FSC (Forest Stewardship Council). La certificazione rilasciata dalla FSC garantisce che il legno provenga da foreste gestite in modo sostenibile, così da avere il minimo impatto ambientale possibile.
Le fibre di legno hanno la caratteristica di avere un'ottima capacità di assorbire i liquidi e conferiscono alla lettiera vegetale Catekò un eccezionale potere assorbente, di gran lunga superiore a quello delle tradizionali lettiere di sabbia/bentonite.
Inoltre le fibre di legno sono estremamente leggere, e questo comporta che, a parità di volume, una lettiera vegetale è molto più leggera e maneggevole di una lettiera tradizionale, mettiamola così: il legno galleggia, un mattone no…

Agglomerante, ma solubile in acqua… com'è possibile? Farina di MAIS.

Un'altra delle materie prime utilizzate nella produzione della lettiera vegetale è la farina di mais, e come per le fibre di legno, anche per farina di mais si riutilizza quanto avanzato da altre lavorazioni, in questo caso dai mulini durante la macinazione del mais per la preparazione della farina da polenta.
La farina di mais contiene un'elevata quantità di amido; è appunto grazie alla presenza dell'amido di mais che la lettiera riesce ad agglomerare e formare la "palla".
L'amido ha inoltre la caratteristica di essere solubile in acqua, quindi una "palla" di lettiera vegetale quando viene immersa in acqua si dissolverà in brevissimo tempo, ragione per cui la lettiera vegetale Catekò può essere tranquillamente smaltita nel WC.
E qui, anche se sembra superfluo, sempre meglio fare una precisazione... non si sa mai…
Quando dico che può essere "tranquillamente" smaltita nel WC, intendo dire che possiamo smaltire 1 o 2 "polpette" per volta nel WC senza timore che si intasi tutto… quindi nel Wc sì, ma responsabilmente!

Fibre di legno e farina di mais, tutto qui? Sì, no, diciamo non proprio… manca ancora qualcosa…

Fibre di legno e farina di mais costituiscono la base della lettiera vegetale Catekò, come di altre lettiere, e possono essere sufficienti per realizzare una generica lettiera vegetale che sia ecologica, agglomerante e smaltibile nel WC.
In generale, le fibre di legno e farina di mais possono essere sufficienti per realizzare una generica lettiera vegetale che sia ecologica, agglomerante e smaltibile nel WC, ma se vogliamo analizzare nel dettaglio la lettiera vegetale Catekò scopriamo che, oltre ad essere ecologia, agglomerante e smaltibile nel WC, possiede alcune caratteristiche peculiari che la contraddistinguono dalle altre lettiere.
Queste caratteristiche sono: l'antibatterico certificato e la sua ottima capacità di limitare il diffondersi di cattivi odori.

Antibatterico e controllo degli odori. Cosa sono, come funzionano?

Per alcune questioni, che sono certo comprenderete (brevetto, segreto industriale, ecc…), non ci è consentito scendere troppo nei particolari di questo argomento, ma possiamo comunque fornirvi qualche indicazione.
Al composto "base" della lettiera, durante la produzione, vengono aggiunte altre sostanze, tutte naturali ed ecocompatibili, che hanno la funzione di contrastare il diffondersi dei cattivi odori, eliminandone le cause.
L'additivo aggiunto alla lettiera vegetale Catekò, contiene ioni d'argento (in forma di sali d'argento) e un mix di tormaline macinate.
L'argento come antibatterico naturale era conosciuto già nell'antichità, e ancora oggi è utilizzato, sia in ambito medico che veterinario, per le sue ottime proprietà antibatteriche e cauterizzanti.
Gli ioni d'argento contenuti nella lettiera vegetale Catekò combattono efficacemente i batteri e la loro proliferazione, una delle fonti dei cattivi odori provenienti dalla cassetta del gatto.
Un'altra causa dei cattivi odori provenienti dalla cassetta del gatto è l'ammoniaca contenuta nell'urina e rilasciata nell'aria (il tipico odore di "pipì di gatto"), l'additivo e le tormaline contrastano il rilascio dell'ammoniaca nell'aria e intrappolano le molecole libere, neutralizzando il diffondersi del cattivo odore.

Dalle materie prime… alla lettiera

Tutto il processo di produzione avviene "a secco", non viene aggiunta acqua in nessuna fase della lavorazione, e anche l'impianto di produzione è stato progettato per operare senza consumare acqua, così da ottenere un prodotto finale il più possibile privo di umidità. I vantaggi di avere un livello di umidità estremamente basso sono molteplici: massimizzare la capacità di assorbimento delle fibre di legno; diminuire il peso della lettiera a parità di volume; contrastare la proliferazione di funghi, batteri e altri organismi che trovano terreno fertile in ambienti umidi, ma che non si sviluppano in ambienti secchi.
Inoltre un processo di lavorazione completamente "a secco" riduce l'impatto ambientale dell'intero ciclo produttivo.
La prima fase della produzione della lettiera vegetale Catekò prevede che le varie materie prime siano ridotte in polveri della stessa grana; i materiali, dopo essere stati polverizzati, vengono dosati e miscelati.

Una volta completata la miscela di polveri con l'aggiunta degli additivi, il mix viene inserito in una macchina pellettatrice, prima di entrare nella macchina il mix di polveri ha un tasso di umidità che si aggira intorno al 12%; per effetto della compressione applicata dalla macchina il mix di polveri si surriscalda (raggiungendo una temperatura di circa 120 gradi) e si compatta; i pellets quando fuoriescono dalla macchina hanno una temperatura di circa 90 gradi e un tasso di umidità è calato a circa il 2%.
Nella fase successiva i pellets, una volta che si saranno raffreddati, vengono inseriti all'interno di un mulino per essere macinati, questo passaggio conferisce alla lettiera una consistenza più soffice, e consente di incrementare la superficie di contatto dei granelli della lettiera, migliorandone l'assorbenza e la capacità di agglomerare.
Dopo essere stata macinata la lettiera viene setacciata tramite un vibrovaglio [link] per eliminare il residuo polveroso e i granelli di dimensioni inferiori a 0.5mm in quanto troppo piccoli per essere di qualche utilità (il residuo scartato verrà rilavorato e riciclato).
L'ultimo passaggio è naturalmente quello di insacchettare e sigillare la lettiera, pronta per essere distribuita.

La lettiera

Lo stabilimento

Si conclude qui il nostro breve viaggio all'interno del mondo delle lettiere vegetali e in particolare della lettiera vegetale Catekò.

Alla prossima!!
Lo staff di mypetMall.net
Jin Paganelli