Vorremmo adottare un gattino, ma siamo incerti su come procedere per insegnargli ad usare la cassetta della lettiera.
In realtà questo problema non esiste, infatti per i gatti l'azione di ricoprire le proprie feci è un comportamento innato. Già dai primi mesi di vita il gatto sentirà istintivamente il bisogno di cercare un substato abbastanza cedevole da consentigli di ricoprire i propri bisogni.

Dobbiamo quindi solo assicurarci che la cassetta sia posizionata in un luogo adeguato (Il luogo migliore per la cassetta del gatto) e il gatto farà tutto in completa autonomia.

Perchè il gatto ricopre le feci?

Come ogni felino, il gatto è un predatore, ma per via della sua stazza non è un predatore dominante, perciò in natura si trova anche nella posizione di possibile preda.
Quindi l'atto istintivo di nascondere le feci è il modo con cui il gatto selvatico nasconde le traccie della proprio passaggio, utile per non allertare eventuali prede, e soprattutto per non segnalare ad altri predarori la propria presenza.

Nascondere, o quantomeno mitigare, l'odore dei bisogni ricoprendo feci o urina ha lo scopo di comunicare che non si è una minaccia a chi dovesse trovarsi nelle vicinanze, un segnale di sottomissione, che in alcuni casi si riscontra anche tra i comportamenti del cane.

Predatori dominanti, come i grandi felini (leoni, tigri, leopardi, ...), non nascondono le proprie feci, anzi le utilizzano per marcare il territorio.

Perchè il gatto non utilizza la cassetta, o ha smesso di utilizzarla?

Come abbiamo detto, per il gatto coprire i propri bisogni è un'azione istintiva e naturale, quindi la "scelta" di andare contro il proprio istinto e non coprire i propri bisogni è (nella maggior parte dei casi) un atto deliberato le cui cause possono essere svariate.

• Posizione della cassetta:
  la posizione della cassetta è fondamentale nella scelta del gatto se utilizzarla o meno. La cassetta va posizionata in un luogo appartato dove il gatto possa sentirsi protetto, deve anche essere un luogo facilmente accessibile, che il gatto possa raggiungere autonomamente. Se il gatto non ritenesse adeguata la posizione della cassetta si rifiuterà di utilizzarla, preferendo altri luoghi (es. vasi di fiori o piante) in mancanza dei quali, per esternare il proprio disappunto, lascerà le sue "rimostranze" un pò ovunque.
  (QUI trovi qualche consiglio per posizionare correttamente la cassetta).
• Stato della cassetta:
  i gatti sono animali molto puliti, nel caso lo stato della cassetta della lettiera non sia di loro gradimento eviteranno di utilizzarla (con le stesse conseguenze di cui sopra n.d.r.).
  La cassetta andrebbe pulita quotidianamente rimuovendo le feci e le "polpette" di urina.
  Vi consigliamo una lettiera agglomerante, rispetto ad altri tipi (es. lettiere in silicio), in quanto gli agglomerati solidi ("polpette") creati dalla lettiera per assorbire l'urina sono più facilmente asportabili.
• La scelta della lettiera:
  anche la scelta della lettiera contribuisce a far sì che il gatto accetti o meno di utilizzare la cassetta; peso, odore e consistenza della lettiera sono fattori che possono contribuire a far sentire il gatto a proprio agio o meno.
  Ogni gatto ha le sue preferenze, ma in base alla nostra pesonale esperienza ci sentiamo di consigliare una lettiera vegetale. Le lettiere vegetali hanno, in generale, una consistenza più soffice ristetto alle lettiere "tradizionali" in bentonite, sono più leggere e a differenza dei granelli delle lettiere tradizionali, quelli delle lettiere vegetali non rischiano di irritare le zampe del gatto se restano incastrati.
• Condizioni fisiche anomale:
  un'infezione alle vie urinarie, la "panleucopenia" (la gastroenterite per i gatti) o problemi digestivi/intolleranze alimentari sono alcune delle patologie che potrebbe indurre il gatto a non utilizzare la cassetta.
• Disagio e stress:
  rifiutarsi di utilizzare la cassetta è il gesto tipico con cui il gatto cerca di comunicarci il proprio senso di disagio o malessere. I gatti sono animali abitudinari per questa ragione cambiamenti della routine quotidiana, sia grandi (come un trasloco) che più piccoli (cambo di arredamento o disposizione dei mobili) possono essere causa di disagio e stress. Far giocare il gatto è un ottimo modo per consentirgli di scaricarle lo stress, oltre ad essere una salutare attività fisica, e un importante occasione di interazione.
• Affermare la propria posizione:
  ci sono situazioni in cui il gatto potrebbe decidere di voler affermare la propria posizione di animale dominante, ad esempio quando introduciamo in casa un altro gatto (magari più giovane) o altri animali.
  In questi casi, il gatto si comporta esattamente come i grandi felini, utilizzando l'odore di feci e urina per marcare il territorio e comunicare il proprio status di animale dominante.
  Può anche succcedere che il nostro gatto ci consideri come gatti "sottomessi" e si senta in diritto di assumere una posizione dominante.

Istinto vs Esperienza

Il gatto è istintivamente incline a seppellire le proprie feci, ma è osservando il comportamento della madre, o di altri gatti, che impara ad usare correttamente la cassetta (e tante altre lezioni). Quindi, quando possibile, è consigliabile non dividere troppo presto i gattini dalla madre, o comunque non isolare i gattini troppo giovani, così che abbia modo di imparare dalle esperienze di altri gatti.

Qualsiasi siano le cause per cui il gatto non utilizza la cassetta, o per qualunque altro "dispetto" possa aver combinato, non dobbiamo mai sgridarlo quando si trova nelle vicinanze della cassetta, questo perchè potrebbe associarla a qualcosa di negativo, e sviluppare una vera e propria avversione per la cassetta stessa.