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Elenco Completo

Cambiare l'alimentazione al cane

  • Premessa
  • Consultare il veterinario
  • Alimentazione sana
  • Quando cambiare dieta è d'obbligo
  • Tempistica consigliata
  • Riassumendo

Se notate che il vostro cane non trae beneficio dalla dieta che sta seguendo, è il momento di prendere la decisione di cambiarla. Cambiare alimentazione sembra difficile, ma non è così, per un cane è ancora più semplice che per un gatto e, comunque sia, se vogliamo dare il massimo al nostro amico a quattro zampe, dobbiamo aiutarlo a stare bene, a vivere sano. Non ha senso che il nostro cane continui a seguire una dieta a base di prodotti di bassa qualità per la nostra paura del cambiamento, i prodotti mediocri rischiano di minare la sua salute.

Se poi pensate al risparmio di denaro beh, è un risparmio solo iniziale perché quello che non spendete prima, spenderete dieci volte di più in seguito in controlli e interventi veterinari. Il gioco vale la candela? Noi pensiamo di no.

Innanzitutto controllate le etichette dei prodotti che acquistate, sempre.

Per esempio, un alimento ad elevato contenuto di carboidrati non è certamente adatto per il nostro amico che dovrebbe seguire una dieta per lo più a base di carne.

Il cane è un animale prevalentemente carnivoro e non si può ignorare che la carne rappresenti per lui un fabbisogno naturale. Dovete quindi sostituire le crocchette piene di carboidrati con quelle ad alto contenuto di carne. Vedrete che il vostro cane sarà più vitale, avrà un aspetto migliore, un pelo più morbido e lucido.

Se una dieta ricca ed equilibrata fa bene a noi umani, lo stesso vale per il nostro cane.



Consultare il veterinario

Prima di apportare qualsiasi cambiamento nell'alimentazione del cane o di qualsiasi animale domestico, è essenziale consultare un veterinario di fiducia, soprattutto per sapere se il cane è abbastanza forte e sano per affrontare un cambiamento di dieta, e se la nuova dieta è adatta alle sue esigenze.



Alimentazione sana

Cosa significa "sana alimentazione" per un cane?

Vi faccio notare che, per esempio, un alimento ad elevato contenuto di carboidrati non è certamente adatto per il nostro amico che dovrebbe invece seguire una dieta per lo più a base di carne.

Il cane è un animale prevalentemente carnivoro e non si può ignorare che la carne rappresenti per lui un fabbisogno naturale. Dovete quindi sostituire le crocchette piene di carboidrati con quelle ad alto contenuto di carne. Vedrete che il vostro cane sarà più vitale, avrà un aspetto migliore, un pelo più morbido e lucido.

Se una dieta ricca ed equilibrata fa bene a noi umani, lo stesso vale per il nostro cane.



Quando cambiare dieta è d'obbligo

  • Le età della vita
    Prestate attenzione alle fasi della sua vita, il vostro cane, prima è cucciolo poi adulto, poi anziano. Ribadire questo concetto pare scontato, ma non è così, i giorni, i mesi, gli anni passano in fretta e non sempre riflettiamo sulle nuove esigenze nutritive del nostro cane. Il cibo deve cambiare perché è il metabolismo del cane che cambia, e conseguentemente cambiano le sue esigenze nutrizionali.
  • Rifiuto del cibo
    Il vostro cane rifiuta il cibo del quale si è sempre nutrito ma voi non ne capite il perché? Credetemi, non vale la pena insistere, assecondatelo e sostituite pian piano il "solito" cibo con quello nuovo.
  • Allergie e intolleranze
    Il vostro cane potrebbe aver sviluppato allergie alimentari o intolleranza ad uno o più ingredienti. Potrete accorgervi di questo fenomeno osservando se soffre di alterazioni cutanee, se tende a rimettere dopo il pasto, se ha fastidi agli occhi.
  • Problemi alla pelle
    Il cane ha PRURITO e si gratta sovente; notate sulla pelle delle irritazioni, piaghe, macchie.
  • Problemi al mantello
    La perdita di peli è eccessiva indipendentemente dalla stagione; il mantello è spento, opaco e "rigido".
  • Problemi intestinali
    Spesso ha vomito e diarrea, notate che le feci sono molli.

  • Livelli energetici Calo di energia: il cibo che fornite al vostro cane è poco nutriente; eccesso di energia: l'eccesso di carboidrati spesso induce il cane all'ipereccitabilità.


Consultare il veterinario

Come cambiare la dieta evitando problemi al vostro amico? Dovete introdurre il nuovo alimento in modo graduale, mischiandolo al vecchio.
Potete seguire uno schema consigliato dai veterinari che è molto semplice:

  • 1-2 Giorno: 25% nuovo alimento, 75% del vecchio
  • 3-4 Giorno: 50% nuovo, 50% del vecchio alimento
  • 5-6 Giorno: 75% del nuovo alimento, 25% del vecchio
  • dal 7° Giorno: 100% nuovo alimento

Dovete farlo gradualmente in modo che la flora intestinale del cane si abitui al nuovo alimento. Se i sette giorni indicati nello schema non saranno sufficienti, dovete pazientare e tentare fino a 2/3 settimane. Questo perché molti cani in un primo tempo, possono risultare sensibili ad un nuovo alimento, anche se a lungo termine ne trarrebbero beneficio.



Riassumendo

Quando scegliete di cambiare l'alimentazione del cane, i motivi possono essere tanti:

  1. Nutrire il nostro cane con alimenti di qualità superiore;
  2. Cambiare tipologia di umido o di secco;
  3. Modificare la dieta se inadatta ad eventuali patologie di cui soffre;
  4. Modificare la dieta in base all'età del cane, il cane come tutti gli esseri viventi vive "tre età", nel suo caso è cucciolo, poi adulto, poi anziano ed ha bisogno di nutrirsi diversamente;
  5. Evitare determinati cibi/ingredienti se soffre di intolleranze o allergie:
  6. Il cane non gradisce più l'alimento abituale;
  7. Il cane ha problemi cutanei;
  8. Il cane ha il mantello, opaco, spento e perde molti peli.



Alla prossima!!
Lo staff di mypetMall.net
Cristina Monti




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