L'autunno è arrivato, il caldo torrido ci ha lasciato, ci vestiamo con abiti più pesanti e cambiamo alimentazione. Tra i tanti prodotti che vorremmo mangiare e a cui penso in questo periodo c'è il tartufo.

Ci sono diversi tipi di tartufo, ve li elenco:

• Il tartufo bianco pregiato
• Il tartufo Bianchetto
• Il tartufo nero pregiato
• Il tartufo nero estivo
• Il tartufo nero invernale
• Il tartufo nero liscio

Questo elenco vi ha fatto venire fame? Credo di sì, a me è venuta!

Ma sapete cos'è un tartufo?

Il tartufo è un fungo ipogeo (si sviluppa all'interno del terreno) pregiato ma, per trovarlo, noi umani non siamo sufficienti, abbiamo bisogno dei nostri amici cani.
I tartufai con i loro cani, battono i boschi alla ricerca di questo prezioso cibo chiamato anche "il re della tavola".

I cani da tartufo

II cani da tartufo, ovviamente, devono avere un olfatto molto sviluppato e focalizzato solamente sullo specifico odore del tartufo prerogativa conseguita tramite l'addestramento. Devono essere equilibrati ed avere grande resistenza alla fatica.

Tra ogni cane e il suo conduttore si crea un legame strettissimo fatto di fiducia e complicità e anche in questo caso specifico, esistono razze che più di altre sono adatte a trovare questa pregiata pietanza.

Tra queste segnalo:

• Il Lagotto romagnolo;
• Il Pointer inglese;
• Il Bracco;
• Lo Spinone;
• Il Cocker.

Il Lagotto romagnolo è certamente il miglior cane da tartufo possibile perché è facile da addestrare ed è adatto sia per tartufai esperti che per tartufai neofiti.

Una piccola curiosità

In un passato non troppo lontano, per la raccolta dei tartufi venivano impiegati dei piccoli maiali. Per quanto riguarda la ricerca del "tesoro", non avevano nulla da invidiare ai cani ma un problema c'era, un grosso problema. I maialini sono ghiotti di tartufo ed il più delle volte finivano per mangiarli sul posto!